A chi non piace fare qualche giro su un go kart? Sono ideali per il divertimento di bambini (non troppo piccoli), giovani e adulti. Solitamente per andare su un go kart bisogna recarsi ad una pista di kart e non tutte le città ne sono dotate. E se si potesse avere un go kart personale?
Cos’è un go kart?
Il go kart è una piccola auto monoposto composta da 4 ruote e da un telaio tubolare in acciaio.
Il primo go kart fu realizzato in America nel 1956 utilizzando dei pezzi di una vecchia falciatrice. Nacque così una piccola auto destinata al divertimento dei bambini.
I primi kart furono costruiti artigianalmente, ma il loro nome deriva dalla prima azienda che ha iniziato a produrli: la Go Kart Manufacturing Company.
Molto presto oltre ai bambini anche gli adulti si appassionarono ai go kart, tanto da trasformarli in una disciplina sportiva.
Le prime competizioni si tenevano in un parcheggio di Pasadena, in California, dove alcune persone si sfidavano con le vetture che si erano costruiti da soli.
I go kart hanno riscosso grande successo, oltretutto essendo molto più economici di un’auto da corsa danno la possibilità a molto appassionati di poter partecipare ad una gara.
Dagli anni sessanta il karting è uno sport a tutti gli effetti e se ne disputano anche campionati mondiali.
Molto spesso i grandi piloti di Formula 1 in età giovanile o adolescenziale hanno partecipato alle competizioni di karting.
Oggi chi vuole iniziare una carriera nelle auto da corsa inizia il suo addestramento da giovane al kartodromo. Infatti il karting può essere considerato propedeutico alla carriera delle corse automobilistiche.
Cos’è un hoverkart?
Un hoverkart è praticamente un hoverboard che con un accessorio si trasforma in go kart.
In concreto basta aggiungere un sedile hoverkart ad un hoverboard per utilizzarlo come un go kart.
In realtà l’hoverkart è un po’ differente dal go kart, infatti non ha quattro ruote, ma solo tre, inoltre non ha un volante rotondo, ma due leve laterali che servono per guidarlo e infine l’hoverkart non si guida con i piedi (come i go kart e tutte le altre vetture), ma si accelera e si frena con le mani.
Ma a parte queste piccole differenze, utilizzando il kit con sedile per hoverkart si ha davvero la sensazione di guidare un go kart, con la possibilità di possedere un go kart personale ed utilizzarlo in piena libertà ed autonomia senza doversi recare ad un kartodromo, sebbene bisognano rispettare le norme del codice della strada.
Il kit con sedile per hoverkart
Nel kit per hoverkart non è compreso solo il sedile, ma vi è anche il corpo del kart con la ruota aggiuntiva, le due leve laterali, i due poggiapiedi, i supporti di ammortizzamento e le fasce per il fissaggio.
Il sedile viene fissato sull’hoverboard che ne fornisce il motore e la potenza. Il kit è quindi solo un supporto, ma le caratteristiche del kart (velocità massima, autonomia di percorrenza…) sono quelle dell’hoverboard su cui è montato.
Per esercitare la pressione che serve a far muovere l’hoverboard si utilizzano le due leve laterali. Per far partire il kart bisogna spingere le leve in avanti, per rallentare e per fermarsi, bisogna invece tirarle indietro. Per poter girare a destra o a sinistra, occorre muovere solo la leva corrispondente al lato in cui si vuole curvare.
I supporti per poggiare i piedi sono regolabili in base all’altezza dell’utilizzatore, consentendo anche ai bambini di usufruirne.
Considerazioni finali
Per chi possiede un hoverboard, il kit con sedile per hoverkart è un ottimo accessorio che con una spesa non molto elevata (il kit ha un costo compreso tra i 50€ ed i 100€) consente ore di divertimento.
Si può circolare con l’hoverkart esclusivamente nelle are dove è consentito l’utilizzo di hoverboard.